Lo smalto rappresenta un’importante protezione per i denti e, se compromesso, può portare a diverse conseguenze. Una delle possibili problematiche legate allo smalto dentale è l’ipoplasia, una condizione patologica che può presentarsi anche in età molto giovane e su cui è fondamentale intervenire affidandosi a un dentista professionista.
L’ipoplasia dello smalto dentale è una patologia che comporta la mancanza, parziale o totale, dello smalto dei denti. Solo affidandoti alle cure dell’odontoiatra potrai risolvere al meglio il problema che, oltre ad interessare il tessuto di protezione che ricopre il dente, può danneggiare l’estetica del sorriso. In genere, la comparsa di questa disfunzione è tipica dell’infanzia, dai sei anni in poi, ma qualora si manifesti non regredisce per tutta la vita.
I sintomi e la diagnosi della ipoplasia
L’ipoplasia può essere di diverso grado (in considerazione dell’area del dente colpita e del numero di denti), andando dal livello moderato al grado severo. Ma quali sono i principali modi in cui si manifesta?
Noterai alcuni segnali, che sono tipici della patologia, ad iniziare dal colore giallo/marrone assunto dai denti interessati. Inoltre, possono presentarsi solchi lineari o fossette, distribuite in modo irregolare sulla superficie dentale. Si soffre di una maggiore sensibilità al caldo e al freddo, così come di un’elevata predisposizione alle carie. Le anomalie dello smalto possono causare anche una eventuale asimmetria dentale, con conseguenti problemi di occlusione.
La diagnosi deve essere effettuata in modo accurato, per non rischiare di confondere il problema con altri che comportano simili manifestazioni, come ad esempio la fluorosi. È fondamentale quindi rivolgersi a uno specialista: il nostro studio dentistico potrà aiutarti a definire il livello del disturbo, valutando le possibili cause e le soluzioni più adeguate per risolverlo.
Le principali cause della ipoplasia
Le cause della ipoplasia possono essere di diversa natura, con elementi molteplici in grado di esercitare anche un’azione concomitante. Dai fattori genetici ai traumi durante la dentizione, fino ad episodi di malnutrizione pre e post natale. Possibili cause sono anche le malattie esantematiche (come scarlattina, morbillo, varicella) entro i primi 3 anni di vita, oppure le malattie veneree. Fattori di rischio ulteriore sono rappresentati da ipocalcemia e ipossia (ad esempio per difetti dei vasi sanguigni), ma anche da esposizione ad agenti chimici o dall’assunzione di particolari farmaci, quali le tetracicline.
Se l’ipoplasia compare durante l’infanzia è perché le diverse cause comportano uno stress metabolico, che altera l’attività cellulare degli ameloblasti nella formazione dello smalto, con conseguenti difetti e anomalie. Sono soprattutto gli incisivi superiori ed inferiori, insieme ai primi molari permanenti, i denti più colpiti da questo disturbo.
Le possibili soluzioni
Il nostro studio dentistico di Roma può aiutarti ad effettuare le migliori cure del caso, dopo un’attenta valutazione attraverso l’anamnesi completa e l’esame obiettivo della dentatura e dello smalto.
I trattamenti possibili sono diversi, anche in considerazione del livello di gravità del disturbo. Se la situazione è lieve, possiamo intervenire con il restauro diretto del dente, attraverso trattamenti base come l’otturazione. Nei casi più difficili, sarà opportuno procedere con il restauro indiretto del dente, attraverso intarsi, corone e protesi. È prevista anche la desensibilizzazione e remineralizzazione del dente, mediante l’utilizzo di prodotti specifici a base di fluoro o caseina. Con il supporto di tecnologie all’avanguardia, ottimi risultati vengono raggiunti anche con trattamenti mediante laser ER:YAG, in grado di esercitare un’efficace azione nell’ablazione dei tessuti dentali. Grazie a queste soluzioni, l’ipoplasia dentale non sarà più un problema e potrai tornare a sorridere senza pensieri!